Omicidio Saman Abbas: il fratello testimone a processo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Omicidio Saman Abbas, svolta al processo: il fratello pronto a testimoniare

testimone al processo in tribunale

Novità al processo per l’omicidio Saman Abbas, uccisa dai familiari la notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 a Novellara.

Si torna a parlare del caso dell’omicidio Saman Abbas. Dopo il ritorno in Italia della madre che dovrà scontare l’ergastolo nel nostro Paese, ecco delle novità sul processo con il fratello della povera ragazza pakistanza uccisa dalla famiglia nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 a Novellara, chiamato a testimoniare.

aula di tribunale
aula di tribunale – newsmondo.it

Saman Abbas: il fratello testimone a processo

Il caso dell’omicidio Saman Abbas torna ad essere argomento di grande importanza nella cronaca nostrana. In particolare, in data odierna, verrà sentito come testimone a Palazzo Baciocchi, sede della Corte d’Assise d’Appello, il fratello minore della vittima, Ali Heider, che era minorenne all’epoca del delitto. Si tratta di una testimonianza chiave nel processo durante il quale dovrebbe essere proiettato un nuovo video realizzato dagli inquirenti che spiega i fatti, ora per ora, avvenuti nel giorno del delitto.

L’importanza del fratello della vittima

A Fanpage.it, riguardo la testimonianza del fratello di Saman, ha parlato Barbara Iannuccelli, avvocato che rappresenta l’ex fidanzato della vittima. Il legale ha tenuto a sottolineare la grande importanza di tale testimone a processo. “Questa corte ha ammesso la testimonianza di Heider e lo ha fatto indicandolo come testimone pieno perché in capo a lui non esiste alcuna iscrizione nel registro degli indagati né adesso né c’è mai stata in relazione al concorso nell’omicidio di Saman”.

L’avvocato ha spiegato come “nonostante la procura dei minori di Bologna avesse inviato una nota alla corte d’Assise di Reggio Emilia in cui annunciava che il ragazzo non era indagato e non consideravano di indagarlo perché era estraneo al delitto come si vede in quel video in cui lui rimane sulla porta ma non va insieme a Saman, la corte di Reggio Emilia lo ha sentito come indagabile e il peso specifico delle sue dichiarazioni è stato completamente diverso […]”.

Secondo la Iannuccelli “questa corte ha riportato un po’ di equilibrio e Heider verrà sentito come testimone pieno. Abbiamo una valutazione diametralmente opposta e quello che dirà domani (oggi ndr) saranno le parole di un testimone reale. Lui è l’unico testimone oculare dell’aggressione a Saman ed è anche lui che colloca i cugini sulla scena del delitto, così come dice che è stato Danish Hasnain ad afferrare Saman mentre i genitori (già condannati ndr) guardavano”.

Leggi anche
Ex chirurgo abusa dei suoi bambini pazienti: l’orribile storia

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Marzo 2025 11:17

Ex chirurgo abusa dei suoi bambini pazienti: l’orribile storia

nl pixel